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Tiscali Italia S.p.A. (AS8612) EtherActis sasu (AS60444) e EDX Netwoek sarl (AS198435) sono gli ultimi operatori collegati all’infrastruttura di TOP-IX.
Tiscali è connesso direttamente alla rete di TOP-IX su Torino, mentre Etheractis e EDX Network sono due operatori transalpini che afferiscono grazie alle interconnessioni con France-IX e Lyonix.

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11:15 L’infrastruttura del Consorzio TOP-IX: aggiornamenti a cura di TOP-IX;

12:00 L’agenda digitale in Italia: Roberto Moriondo, direttore della Direzione Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo Energetico Sostenibile – Regione Piemonte;

12:30 Confronto e discussione aperta con i partecipanti;

14:30 La cooperazione tra gli IX italiani: Mauro Magrassi, Internet e Networking Consultant – MIX;

L'articolo Si è svolto l’annuale TOP-IX meeting sembra essere il primo su TOP-IX.

MIX (Milan Internet eXchange), NaMeX (Nautilus Mediterranean eXchange point, situato a Roma) e TOP-IX (Torino Piemonte Internet Exchange) hanno deciso di rilasciare un Manifesto condiviso, per rivendicare la centralità e l’efficienza del “peering” presso un IXP, nello scambio di traffico Internet tra diversi fornitori di servizi di rete. Attraverso il “Manifesto degli IXP italiani”, vogliono rendere pubblico il proprio pensiero sui Principi Generali che devono guidare i rapporti tra le reti degli operatori Internet e il ruolo che gli IXP hanno nello scenario globale. Si tratta di principi di libertà, di apertura e di trasparenza che hanno aiutato il mercato di Internet a crescere esponenzialmente nelle prestazioni e nelle opportunità mentre i costi venivano ridotti di 100’000 volte (con benefici effetti per l’intera industria ICT)..

Questi Principi devono trovare piena applicazione anche in Italia, con eventuali limitati interventi di tipo regolatorio, solo laddove vi sia il rischio di distorsioni del mercato. Infatti in Italia, mentre il settore dei servizi di cloud e di gestione dei contenuti è altamente frammentato e competitivo, l’offerta di accesso ad Internet è concentrata principalmente nelle mani di pochi grandi operatori, con rischi di predominanza che possono ricadere anche sull’interconnessione tra operatori.

La scelta dell’Authority (AGCOM) di posizionare proprio presso i principali IXP italiani i propri sistemi di misurazione della qualità percepita dagli utenti italiani di Internet, mette al centro dell’attenzione l’interscambio tra contenuti ed accesso all’interno del Paese e sarebbe in linea con i Principi che gli IXP qui affermano, purché portata avanti con la dovuta serietà.

Analogamente, la volontà della Pubblica Amministrazione di rendere i propri siti Internet facilmente fruibili da tutti gli utenti, soprattutto se residenti in Italia, può favorire una sempre più densa rete di peering basata sugli IXP nazionali, per tutti i soggetti che sono davvero interessati ad un utilizzo di Internet sempre più efficiente e pervasivo.

Leggi il manifesto

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È attiva dal 01/08/2013 al 31/12/2013 la promozione sulle Service Fees rivolta ai nuovi consorziati (nuove porte) e ai consorziati che faranno l’upgrade:

Nuova porta o upgrade gratis dall’attivazione fino al 31/12/2013

Per info  staff@top-ix.org

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L’interconnessione tra gli IX di Lione e Torino passa da 1G a 10G grazie a Rezopole e TOP-IX.

Questo miglioramento del servizio permette ai membri dei punti di interscambio di gestire meglio il traffico in continua crescita sulle loro reti.

L’accesso a larghissima banda per i soggetti economici è ormai una necessità. L’interconnessione Torino – Lione, attiva dal 2008, ha facilitato lo scambio diretto del traffico (peering) seguendo una nuova direttrice, più breve e più rapida per i soggetti afferenti alle due strutture.

I vantaggi dell’interconnessione

I membri dei due IX beneficiano, tra l’altro, di un’ottimizzazione della banda, della latenza e di una diminuzione dei costi operativi. Ma l’interconnessione ha anche portato molte conseguenze positive sulle regioni del Rhône-Alpes e del Piemonte. Apporta infatti un influsso positivo che dinamizza tutta l’area, non solo nel settore IT. Questa “autostrada digitale”  tra Torino e Lione ha diverse “uscite” che distribuiscono i benefici per l’intera vallata: l’interconnessione costituisce un’attrazione per le imprese, che fanno della banda larga un criterio d’insediamento indispensabile.

“Upgradiamo questo link in anticipo perché abbiamo visto che alcuni soggetti non lo usano per paura di saturazione. Passando a 10G tutti i nostri membri hanno la sicurezza che il loro traffico fluirà ad altissima velocità e con piccolissima latenza tra la Francia e l’Italia” afferma Samuel Triolet, Direttore di Rezopole.

“Le attività tra Francia e Italia, in particolare Lione e Torino, stanno aumentando. Oltre alla costruzione della linea ad alta velocità ferroviaria, l’attivazione della connessione ad alta velocità in zone come la Valle di Susa e la Maurienne, che erano state finora trascurate. Dal 2008 con la prima interconnessione tra Lyonix e TOP-IX, altri collegamenti di questo tipo sono stati realizzati e siamo orgogliosi di essere stati tra i pionieri.” Luca Cicchelli, Internet Exchange Manager di TOP-IX.

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La Val di Susa è un canale di collegamento fondamentale tra il NordOvest e l’Europa. Non solo per il traffico su gomma e rotaia, ma anche per quello immateriale, che viaggia attraverso la rete.

Il progetto della Provincia di Torino che, con la collaborazione del Consorzio TOP-IX, ha permesso di portare la Banda Larga in Val di Susa, rientra così in un piano di più ampio respiro del Consorzio torinese: creare una nuova rete di collegamento tra il Nord Ovest e l’Europa, passando attraverso tre corridoi telematici: quello che dalla Liguria porta a Marsiglia; quello che collega Ginevra, via Valle d’Aosta, e quella su Lione, attraverso la Val di Susa. Questi collegamenti si stanno aggiungendo a quelli, già esistenti , verso Parigi e verso gli altri centri europei attraverso il nodo Top-ix di Milano.

Il corridoio della Val Susa, realizzato grazie al coinvolgimento di Sitaf Spa, Ativa Spa e AEMNET Spa, rappresenta dunque la prima cerniera fondamentale per aprire il nostro territorio all’Europa. Con l’attivazione a livello di test di un collegamento con Modane (realizzato da TOP-IX in collaborazione col suo omologo transalpino Rezopole) è stato compiuto il primo passo per il collegamento virtuale tra Torino e Lione.

Al contempo, il progetto presenta ricadute positive per il territorio e per le attività economiche e produttive della valle. L’obiettivo è infatti quello di integrare l’offerta di connettività Internet a banda larga e servizi online, tanto per i Privati quanto per le Aziende e le Pubbliche Amministrazioni locali, al fine di dar vita a una Smart Valley, ovvero un territorio tecnologicamente attivo e connesso.

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Si terrà il prossimo 13 dicembre, presso il Circolo dei Lettori (via Bogino 9, Torino) il Technical meeting di TOP-IX. Il programma definitivo della giornata è il seguente:

09:30 – 10:15 Registrazione e Welcome Coffee
10:15 – 10:45  TOP-IX Update
10:45 – 11:00 France-IX
11:00 – 11:30  Evoluzione dell’interconnessione (Worldwide / Italia / TOP-IX)
11:30 – 12:45 Dibattito
12:45 – 13:00 Open Mike
13:00 Lunch

Grande spazio del Technical Meeting sarà quindi dedicato all’evoluzione dell’interconnessione di rete, analizzato a livello globale, italiano e relativo all’attività di TOP-IX.

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TOP-IX, in quanto membro dell’Associazione europea degli Internet Exchanges (Euro-IX) riporta la dichiarazione del Comitato Esecutivo sul tema della revisione delle Normative Internazionali delle Telecomunicazioni (ITR) discusse alla prossima World Conference on International Telecomunications (WCIT-12) a Dubai.

Introduzione

Le Normative Internazionali delle Telecomunicazioni (ITR) sono state istituite nel 1988. Firmate da 178 Paesi, sono un trattato globale applicato in tutto il mondo. Tra i vari aspetti trattati in ambito di telecomunicazioni, esse definiscono anche come gli operatori si ricompensano tra loro per la terminazione delle chiamate vocali internazionali. Nel dicembre 2012, la Conferenza mondiale sulle telecomunicazioni internazionali (WCIT-12) [3] dell’ITU (International Telecommunication Union) [2] prenderà in considerazione una proposta di revisione delle ITR. Il risultato è destinato a diventare un nuovo trattato che contribuirà a definire per gli anni futuri l’ambiente normativo internazionale per Internet e le Telecomunicazioni. Sono ammessi alla conferenza le delegazioni dei governi nazionali degli Stati membri, rappresentanti dei Sector Members[4] coinvolti e, in un ruolo di consulenza, osservatori di alcune organizzazioni. [4] Solo le delegazioni debitamente accreditate degli Stati membri hanno il diritto di voto (un voto per delegazione). Alcune proposte di modifica alle ITR del 1988 lasciano intendere di voler considerare Internet come un’ estensione logica alla giurisdizione di ITU e, se fossero adottate, potrebbero avere un impatto negativo per la crescita di Internet. Il Comitato Esecutivo di Euro-IX è fermamente convinto che modifiche alle ITR dovrebbero essere adottate solamente nel caso in cui non ne minino il successo.

Dichiarazione del Comitato Esecutivo di Euro-IX sulla revisione delle ITR

Al fine di garantire la natura aperta, competitiva e innovativa di Internet nel futuro, il Comitato Esecutivo di Euro-IX invita i propri soci a sollecitare i rappresentanti dei rispettivi governi nazionali che parteciperanno alla conferenza sul trattato a seguire una linea di condotta in grado di assicurare che: [5]
• Le ITR rimangano un accordo di principio, di alto livello, flessibile e tecnologicamente neutrale

• I principi delle ITR siano conformi alle politiche e al diritto acquisito in ambito comunitario e non impongano obblighi supplementari agli operatori

• Lo scopo delle ITR si mantenga limitato all’ambito delle telecomunicazioni e non si estenda a ICT/Internet

• Le problematiche relative ai contenuti, alla protezione dei dati e alla privacy rimangano al di fuori del mandato delle ITR

• Il ruolo delle ITR relativo alla cyber-sicurezza e alla criminalità informatica sia limitato ad operare per la promozione della cooperazione internazionale tra i paesi dell’ITU.

• Le ITR si astengano dal concedere poteri di regolamentazione all’ITU e dall’identificarlo come forum di risoluzione delle controversie

• Le ITR si astengano dal rendere vincolanti le raccomandazioni ITU

• Le ITR accolgano un meccanismo multi-stakeholder

• Le ITR promuovano principi a favore della concorrenza e guidati dal mercato per i servizi di telecomunicazione

• Le ITR evitino la frammentazione di Internet tramite la regolamentazione del peering, del routing, dell’allocazione degli indirizzi IP e della QoS (Quality of Service) basata su IP

• Le ITR non debbano cercare di sostituire il modello di interconnessione Internet basato su relazioni di peering e transito concordati volontariamente con il modello regolamentato “call termination settlement” utilizzato nella telefonia internazionale

• Incoraggia i membri di Euro-IX a sollevare questo tema con gli afferenti dei loro punti di interscambio.
Con questa posizione, il Comitato Esecutivo di Euro-IX segue un atteggiamento che è stato adottato anche da altri organismi, tra cui la Internet Society (ISOC) [6] ed EuroISPA (European Internet Services Providers Association). [7]

1) I membri attuali del Comitato esecutivo di Euro-IX (“Board“) sono: Luca Cicchelli/TOP-IX, Ondrej Filip/NIX.CZ, Kurt Erik Lindqvist/Netnod, Arnold Nipper/DE-CIX, Ludwig Pregernig, John Souter/LINX, Job Witteman/AMS-IX.

Riferimenti

[1] ITU, “International Telecommunication Regulations”, Melbourne (WATTC-88), ISBN 92-61-03921-9
[2] The International Telecommunication Union (ITU) is the UN’s specialized agency for information and communication technologies
[3] World Conference on International Telecommunications (WCIT-12), 3 – 14 December 2012, Dubai, United Arab Emirates
[4] WCIT-12 Participation
[5] Source of the list: EuroISPA [6] Internet Society (ISOC), [7] European Internet Services Providers Association (EuroISPA)

Letture consigliate

Esempio del documento dibattuto: ETNO (The European Telecommunications Network Operators’ Association) Paper on Contribution al WCIT
Esempio di una risposta allo stesso: discorso dell’ambasciatore americano Kennard alla conferenza ETNO FR

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TOP-IX e France-IX mettono in collegamento i loro Internet Exchange

France-IX, Internet Exchange francese, ed il Consorzio TOP-IX hanno attivato un collegamento di interconnessione. Nasce così una collaborazione tra i due internet exchange, che permetterà di aumentare il peering tra i membri di entrambi i paesi.

I vantaggi di questa collaborazione si ripercuotono tanto sui membri direttamente connessi (che avranno quindi un rapporto solo con il proprio IX), quanto su quelli che lo saranno attraverso un rivenditore (con un unico contratto per il trasporto e il peering). I rivenditori infatti, interverranno solo quando il traffico di un singolo membro verso l’altro IX supererà i 100 Mbps.
Inoltre, per TOP-IX e France-IX, questo programma permette di facilitare l’accesso alle proprie infrastrutture e di ampliare il proprio raggio d’azione.

“TOP-IX supporta da sempre le partnership internazionali che aprono agli operatori italiani la possibilità di scambiare traffico in tutta Europa, favorendo un’espansione del loro business – commenta Silvano Giorcelli, direttore generale del Consorzio TOP-IX –. La collaborazione con France-IX è un risultato importante per il nostro progetto di internazionalizzazione”.
Dello stesso avviso Franck Simon, direttore generale di France-IX: “Fin dall’inizio France-IX ha cercato di costruire connessioni con gli IXPS dei paesi vicini, con l’intento di fornire agli operatori europei, soprattutto quelli piccoli, l’opportunità di stabilire nuovi accordi di peering per scambiare più traffico senza costi aggiuntivi”.

TOP-IX (TOrino Piemonte Internet eXchange) è un consorzio senza fini di lucro nato nel 2002 con lo scopo di creare e gestire un NAP (Neutral Access Point o Internet Exchange) per lo scambio del traffico Internet nell’area del Nord Ovest. La struttura del Consorzio e l’impostazione tecnologica che lo caratterizzano hanno determinato la partecipazione all’iniziativa di soggetti estremamente eterogenei. Oltre a costruire e gestire l’infrastruttura di rete per fornire i servizi tipici di un Internet Exchange, TOP-IX promuove e supporta, attraverso il Development Program, progetti di innovazione tecnologica e/o di business basati sull’utilizzo di Internet a banda larga (sono più di 200 i progetti supportati dal 2006). Le due azioni agiscono sinergicamente per favorire la crescita del territorio.
www.top-ix.org

France IX è un IXP di ultima generazione, di stanza in Francia, che offre Unicast and Multicast IPv4/IPv6 public peering, private peering, routes servers.

Per maggiori informazioni www.franceix.net.

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