All’interno del prossimo Internet Governance Forum 2021 (9-11 novembre, Cosenza), TOP-IX organizzerà un panel di discussione online per approfondire il tema della Quantum Security.

L’evento dal titolo: “Quantum security: dalla prima sperimentazione pratica italiana agli scenari applicativi futuri” è previsto per il 10 novembre alle ore 16:30

Negli ultimi anni la meccanica quantistica è uscita dal ristretto perimetro della fisica teorica per conquistare uno spazio di rilievo in campo tecnologico e applicativo. Le comunicazioni quantistiche sono oggi uno dei settori più interessanti e promettenti e su di esse si stanno concentrando esperimenti ed investimenti rilevanti in tutto il mondo.  

Già oggi la Quantum Internet è infatti uscita dagli ambienti di laboratorio per diventare realtà e le opportunità di business che ne deriveranno hanno promosso un’intensa attività di ricerca.

Fra i servizi di comunicazione quantistica, particolare attenzione va riposta alla Quantum Key Distribution (QKD), di cui esistono svariate installazioni per applicazioni commerciali o pseudo-tali con use case di interesse in molteplici settori.

In uno scenario in cui la sicurezza nella gestione dei dati e delle comunicazioni avrà un peso sempre crescente le tecnologie quantistiche rappresentano uno strumento impareggiabile contro la prevenzione degli attacchi ed a beneficio della robustezza dei sistemi.

Sulla scia delle sperimentazioni e dei progetti in corso, TOP-IX approfondirà la tematica insieme a partner e stakeholders.

Il panel mira a portare in evidenza il punto di vista di molteplici stakeholder: PMI, settore privato, pubblica amministrazione, enti di ricerca e accademia.

RELATORI:

Davide Calonico – Head of Division “Quantum Metrology and Nanotech” at INRIM

Paolo Comi – Research and Innovation Manager at Italtel S.p.A.

Matteo Frittelli – Network Engineer at TOP-IX

Guglielmo Morgari – Research Manager at Telsy

Ferdinando Ricchiuti – Enterprise IT System Architect at CSI Piemonte

MODERATORE:

Leonardo Camiciotti – Executive Director at TOP-IX

Link al programma completo.

Per registrarsi all’evento >> https://www.infocamere.it/igfitalia2021

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Grazie alla collaborazione del Consorzio TOP-IX e di Fondazione ENGIM, il programma di formazione sulle competenze cloud AWS re/Start viene lanciato oggi in Italia.

AWS re/Start è un programma di formazione professionale, di 12 settimane, gratuito che ha l’obiettivo di formare talenti a livello locale, offrendo opportunità di sviluppo delle competenze nel Cloud AWS e di lavoro a studenti, disoccupati, sottoccupati o specifiche minoranze. Il programma AWS re/Start è progettato per adattarsi ai diversi livelli di esperienza, anche a coloro che non hanno conoscenze tecniche pregresse, e prepara i partecipanti a sostenere l’esame AWS Certified Cloud Practitioner, una certificazione che convalida le competenze nel cloud riconosciuta dal settore e dalle aziende.

TOP-IX e Fondazione ENGIM, già partner in numerose iniziative di formazione dallo sviluppo software ai Big Data, si occuperanno dell’organizzazione locale, del coordinamento, dell’insegnamento e supporteranno gli allievi, a valle del corso, mettendoli in contatto con aziende e potenziali datori di lavoro.

Con la partecipazione a questa iniziativa, TOP-IX conferma la sua attenzione al tema delle competenze tecniche su tematiche altamente innovative con l’intento di contribuire in maniera attiva alla trasformazione digitale del territorio locale. Tale iniziativa consolida dunque il curriculum del Consorzio in materia di formazione “hands-on” che vanta ormai numerose esperienze tra cui BIG DIVE – training per Data Scientists, CIVIC TECH SCHOOL, CorDATA – formazione data-driven nel campo della collaborazione internazionale e FDA – Football Data Analyst Training.

La presenza di Fondazione ENGIM in questo progetto sarà garanzia di efficacia del piano formativo e delle azioni successive di accompagnamento all’inserimento lavorativo degli allievi partecipanti.

La partnership tra TOP-IX ed ENGIM consentirà di unire le competenze tecniche ed infrastrutturali di TOP-IX con l’esperienza nella formazione professionale e nell’orientamento ed i servizi per il lavoro della Fondazione. Per l’insegnamento TOP-IX ed ENGIM si avvarranno inoltre anche del personale di Tierra Spa, la cui collaborazione assume una veste di particolare importanza in qualità di membro del Consorzio TOP-IX.

Il capitolo piemontese di AWS re/Start è infine inserito nel Piano corsi Mercato del Lavoro Macro Ambito 3 2017-2021 presentato da ENGIM Piemonte ed autorizzato da Regione Piemonte con DD 143/A1500A/2021 del 26/03/2021. Il corso è rivolto a persone disoccupate di entrambi i sessi.

L’avvio delle lezioni della prima edizione italiana di AWS re/Start è previsto il 24 maggio 2021. Il programma sarà di tipo full time e, in base alle disposizioni sanitarie vigenti, potrà svolgersi in modalità online, “blended” o in presenza presso la sede ENGIM Artigianelli di Torino in corso Palestro 14.

I candidati possono compilare il form di pre-iscrizione qui: http://www.engimtorino.net/aws-restartprogram/

Il termine ultimo per le candidature è il 14 maggio 2021.

Le aziende del territorio invece possono fin d’ora palesare il loro interesse per i profili formati all’interno del corso inviando una mail a richiesta_profili@engimtorino.net

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In che direzione sta andando la Nuova Programmazione Europea? Quale sarà l’approccio dell’Unione Europea sul tema della Trasformazione Digitale?

Ne parleremo il 20 aprile, con ANNALISA BOGLIOLO, Head of Sector “Coordination of Digital Transformation Research Strategy and Programme Coordination Unit” DG CONNECT – European Commission, durante il seminario “La programmazione europea 2021-2027: il Digital Europe Programme”.

Con questo seminario TOP-IX intende esplorare l’opportunità di collaborare con il proprio network, nonché innescare sinergie a livello territoriale sulle principali tematiche europee.

Con un budget di 7 miliardi e mezzo il Digital Europe è il Programma attraverso il quale la Commissione Europea finanzierà la Trasformazione Digitale dell’Unione Europea. Accrescere e massimizzare i vantaggi della Digital Transformation per tutti i cittadini, le pubbliche amministrazioni e le imprese europee è l’obiettivo specifico del Programma.

L’adozione di un programma integrato a livello europeo è necessaria nell’ottica di pianificare e finanziare congiuntamente interventi comuni, ma anche per garantire che i vantaggi derivanti dalle nuove tecnologie digitali siano condivisi sulla scena europea.

Il Programma Digital Europe affiancandosi agli strumenti del Recovery Plan e al Green Deal europeo intende sostenere la ripresa dell’Unione Europea duramente colpita dalla pandemia Covid-19.

Durante l’evento la dott.ssa Bogliolo illustrerà gli obiettivi del programma, le priorità e presenterà il Work Programme per il biennio 2021-2022. Si parlerà di Trasformazione Digitale dell’Unione Europea, advanced digital skills, Artificial Intelligence, Supercomputing e Digital Innovation Hubs (DIHs).

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Dopo la lezione introduttiva del 9 novembre, con la presentazione del corpo docenti e del programma didattico, oggi è andata in scena la prima lezione teorico/pratica del corso destinato ad organizzazioni attive nella Cooperazione Internazionale desiderose di approfondire come la scienza dei dati e le tecnologie civiche possono generare impatto sociale e vantaggio competitivo nei rispettivi progetti.

Al timone della giornata Jacopo Rossini di Moxoff, co-organizzatore di CorDATA insieme a TOP-IX (capofila) e Fondazione ISI, che ha guidato i partecipanti nell’utilizzare i dati per studiare le donazioni a vantaggio di organismi non profit, così da migliorare e massimizzare la strategia e le campagne di “donor care”.
Come da buona abitudine, ed in continuità con la prima edizione, l’approccio formativo è stato totalmente hands-on e per molti dei partecipanti quello di oggi ha rappresentato il primo contatto con il linguaggio di programmazione Python ed i Notebook di Google Colaboratory. Sebbene l’obiettivo di CorDATA non sia propriamente quello di formare dei Data Scientist/Analyst, toccare con mano l’approccio programmatico e capire la logica dietro agli algoritmi predittivi in un progetto data-driven è a nostro avviso di fondamentale importanza per comprendere al meglio come preparare e sfruttare i dati a propria disposizione e soprattutto nell’ottica di abilitare il dialogo con professionisti tecnici del settore.

A partire dalla prossima lezione (14 dicembre) introdurremo il primo case study (l’esperienza di Mission Bambini) ed alle lezioni teoriche affiancheremo il percorso di mentoring sui progetti finali delle singole organizzazioni partecipanti.

In tal senso la classe di CorDATA si compone di 29 elementi in buona parte afferenti al mondo delle ONG (55%) ed in misura inferiore provenienti da Fondazioni e Centri di Ricerca (18%), associazioni (10%) piuttosto che studenti e freelance (17%).
Il 69% dei partecipanti hanno base in Italia, mentre la restante porzione svolge attività in prevalenza all’estero.

Le lezioni si svolgono in modalità completamente online, come si addice al particolare momento storico e alla situazione sanitaria, ma di fatto ciò rappresenta un punto di forza per i partecipanti che possono seguire da remoto, accedere alle registrazioni e confrontarsi online sul canale di comunicazione parallelo alla classe virtuale.

CorDATA è un’iniziativa sostenuta da Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma: Innovazione per lo Sviluppo.

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Venerdì e sabato scorso è andato in scena il secondo workshop targato “Mai Troppo Tardi” – progetto di Innovazione Sociale finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che vede TOP-IX, La Scuola Open Source, Vision & Value e CSCI al fianco della Città di Novara nella costruzione di una piattaforma intergenerazionale.

Cause di forza maggiore hanno imposto, a pochi giorni dall’evento, di rivoluzionare la logistica, passando alla modalità online. Condizioni non certo ideali per una sessione di co-progettazione basata su business model canvas canvas e lavoro in team: ciononostante il bilancio dell’iniziativa è stato decisamente positivo!

IN NUMERI:

15 giovani
6 anziani
6 mentori
4 macro temi: Supporto alla memoria, Ascolto e socialità, Assistenza a pratiche online, Sicurezza e truffe.


Lo scopo del workshop era duplice: da un lato validare l’assunto che i bisogni del segmento della popolazione anziana possano costituire la base per sviluppare vere e proprie startup. Dall’altro dimostrare come nel confronto intergenerazionale entrambi i segmenti traggano beneficio sotto forma di trasferimento di conoscenza ed esperienza.

Non chiamateli anziani però! meglio parlare di “Senior Citizen”… Più che mai calzante il commento di uno dei partecipanti visto il contributo fondamentale, e per nulla intimorito dalla tecnologia, portato dai 6 ospiti nella seconda giornata.

In chiusura, sfidando un timing serrato, i 4 gruppi hanno presentato le loro idee imprenditoriali di fronte ad una platea virtuale allargata che ha visto la gradita presenza degli altri partner di progetto e del Comune di Novara.

Fondamentale infine l’apporto dei Mentori: Monica Paolizzi, Giancarlo Ostuni e Lorenzo Niola affiancati ai team di TOP-IX e SOS.

In settimana, la Città di Novara ha poi presentato ufficialmente il progetto alla comunità in un incontro pubblico a cui hanno partecipato istituzioni locali e regionali: qui il resoconto.

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In questi giorni si parla molto dell’iniziativa di Google in ambito formazione con corsi mirati a fornire competenze pratiche pensate per colmare il gap di mercato sulle skills tecnologiche. Qualcuno la legge come una dichiarazione di guerra alle Università, per altri è il naturale tentativo di fidelizzare le nuove generazioni alle tecnologie “powered by Big G”.
In Italia al contempo H-Farm si prepara ad inaugurare H-Campus che, con i suoi 51 ettari di estensione, è destinato a diventare il più grande e importante polo di innovazione e formazione in Europa
In generale anche in campo Education l’emergenza Covid è stata un formidabile, nella sua tragicità ben inteso, acceleratore di eventi. Ha scardinato molti preconcetti sulla formazione online evidenziando però al contempo i margini di miglioramento in termini di strumenti, modalità e approccio alla didattica a distanza. Ha costretto le università a ripensare i propri piani di sviluppo, immatricolazione e gestione di studenti fuori sede. Ha fatto emergere molteplici iniziative concepite per trasferire conoscenza pratica sotto forma di webinar, MOOC e vere e proprie Academy digitali.

TOP-IX e la formazione hanno sempre avuto una relazione intima. Il training non è mai stata la mission principale ma la nostra esperienza in tal senso vanta un curriculum di tutto rispetto. Del resto lavorando al confine tra l’innovazione e l’adozione dei nuovi trend tecnologici, la formazione è spesso la via più breve per validare l’affermarsi di nuove soluzioni o cambi di paradigma più o meno disruptive.
Dal web2.0 alla Lean Startup, dalla metodologia Agile ai Big Data e le Tecnologie Civiche, il Consorzio ha costruito molteplici occasioni di training. Pur nello spaziare su argomenti differenti due sono stati gli elementi ricorrenti: il carattere fortemente ed ossessivamente pratico (Hands-on e Bits-on, l’abbiamo sempre definito) e la propensione a “fare rete” (del resto cosa vi potevate aspettare da un Internet eXchange?) coinvolgendo di volta in volta partner di valore con cui costruire la didattica e le componenti progettuali.

Anche per noi l’autunno-inverno 2020 sarà ricco di attività:
– BIG DIVE, il corso di formazione per Data Scientist attivo dal 2012, va in scena nella sua nuova veste “modulare”. Parte il 14 settembre in aula (Covid permettendo) il primo slot dedicato a Python per la Data Science. Seguiranno verticali su Machine Learning e Deep Learning, Data Visualization e Data Engineering. 

– CorDATA, il percorso ideato per enti della Cooperazione Internazionale, Educazione alla Migrazione e Cittadinanza Globale, prenderà il via invece a novembre con una prima parte virtuale e, ci auspichiamo, un laboratorio in presenza nei primi mesi del 2021. Dopo i riscontri positivi della prima edizione è infatti stata confermata l’intenzione da parte delle Fondazioni Cariplo e Compagnia di San Paolo di sostenere l’iniziativa sviluppata in partnership con Fondazione ISI (partner storico anche in BIG DIVE) e Moxoff.

– Prosegue anche il progetto FDA – Football Data Analyst – in stretta sinergia con WyLab in cui i dati e Python sono ancora una volta protagonisti, mentre cambia il fine ed il “campo di gioco”. In questo caso l’intento è supportare i club calcistici nella comprensione delle dinamiche di gioco e nella definizione delle strategie in campo e non. Qui sperimenteremo per la prima volta lezioni video-registrate in abbinamento a sessioni live virtuali.

– Dal punto di vista infrastrutturale TOP-IX ha poi un ruolo di peso nello sviluppare la “Scuola del Futuro”. Nel progetto “Riconnessioni” il Consorzio detiene il ruolo di braccio operativo di Fondazione per la Scuola di Compagnia di San Paolo per quanto riguarda la connettività degli istituti. A partire da questa success story TOP-IX ha poi avviato una serie di azioni volte a potenziare la connettività dei plessi scolastici piemontesi (se ne parla recentemente anche qui).

Potevamo limitarci a questo, ed invece… invece in pentola stiamo “cucinando” ulteriori iniziative che vedranno la luce nel 2021. Per non sbagliare ci sono ancora di mezzo i dati, le tecnologie ICT e non mancheremo di approcciare questi nuovi progetti con il consueto stile “mani in pasta e bit accesi” e con partner dal comprovato valore.

In fondo, qualora non l’aveste capito, a noi fare formazione… piace davvero!

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Tecnologie civiche e Data Science per la Cooperazione Internazionale

Lo scorso 3 giugno è stata presentata ed ha preso il via la nuova offerta formativa di Innovazione Sviluppo: un imponente palinsesto di programmi di formazione ideati per il mondo della cooperazione internazionale ad opera di Compagnia di Sanpaolo e Fondazione Cariplo.

(Ti sei perso il webinar di lancio? Rivedilo qui)

Anche quest’anno siamo felici di essere parte della squadra e di presentare ufficialmente la seconda edizione di CorDATA, l’iniziativa ideata insieme a Fondazione ISI, Moxoff ed il collettivo Heartindata per colmare il gap tra cooperanti, Data Science e Tecnologie Civiche.

In questo secondo episodio faremo tesoro dei feedback ricevuti nel 2019, facendo leva sulle nostre competenze specifiche e potenziando il percorso di accompagnamento ai progetti.

Anche per quest’anno l’obiettivo è creare consapevolezza del potenziale offerto da una corretta raccolta e analisi dei dati ed allo stesso tempo creare tutti i presupposti per stimolare una proficua collaborazione tra Cooperanti e Data Scientist.

Il corso si svolgerà online da Novembre 2020 a Marzo 2021 alternando lezioni teoriche, case studies, tutoring ai progetti ed un laboratorio finale.

Aspettiamo fin da oggi le vostre candidature (termine ultimo il 18 ottobre) e siamo ansiosi di conoscere i vostri progetti che contribuiremo a sviluppare insieme in ottica Data Driven.

Tutte le informazioni su cordata.top-ix.org

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Al via le iscrizioni per partecipare a CorDATA, il programma di formazione e sensibilizzazione sui temi Data4Good e Tecnologie Civiche destinati agli operatori e alle organizzazioni della Cooperazione Internazionale.

5 giornate per capire come valorizzare il proprio patrimonio di dati, come utilizzare le fonti di open data e come strutturare la propria strategia in ottica Data-Driven a cui seguiranno due giorni di laboratorio, in cui i partecipanti avranno modo di applicare le competenze acquisite sulle proprie organizzazioni e su progetti specifici sotto la guida di tutor esperti.

Perché partecipare a CorDATA?

• I Partecipanti acquisiranno un insieme di conoscenze specifiche sul fronte tecnologico e dell’analisi dei dati. Sebbene probabilmente non sufficienti alla gestione in maniera autonoma di progettualità ed iniziative, queste saranno di fondamentale importanza nella determinazione delle specifiche, delle potenzialità e nel dialogo con partner/interlocutori tecnici.
• Dalla condivisione di obiettivi e problematiche e lavorando fianco a fianco con Data Scientist e professionisti di settore potranno nascere partnership strutturate e collaborazioni così da massimizzare l’utilizzo delle risorse a disposizione.

Come si svolge CorDATA?

1 giornata di Kick-off in cui saranno fornite le competenze, il linguaggio e gli strumenti di base.
4 giorni dedicati a Case Study verticali e di valore sul mondo della Cooperazione e Terzo Settore.
2 giornate di laboratorio finali.
Slot di mentorship (da remoto) nei mesi successivi al corso per convalidare l’implementazione dei progetti.

CorDATA prenderà il via il 9 settembre a Torino (con termine il 15 ottobre) ed è richiesta una partecipazione full time da parte dei partecipanti selezionati.

Date, elenco dei Case Study ed informazioni logistiche disponibili sul sito.

Cosa sono i Case Study?

Sono progetti reali nel mondo della Cooperazione Internazionale e del Terzo Settore che utilizzano con successo e profitto dati e tecnologia. Verranno presentati dagli organizzatori e soprattutto da chi il progetto l’ha realizzato concretamente, con approfondimenti dal punto di vista tecnico e metodologico.

Attraverso i Case Study, i partecipanti potranno cogliere spunti e indicazioni operative, linee guida ed errori da evitare.

Come posso partecipare a CorDATA?

Inviando la propria candidatura sul sito https://cordata.top-ix.org/  entro il 30 giugno 2019.

Dati i posti limitati a disposizione, gli organizzatori selezioneranno i partecipanti in base alle caratteristiche delle Organizzazioni / cooperanti (in primis la maturità tecnologica) ed ai progetti in corso d’opera o futuri, fino al raggiungimento del numero massimo.

Chi organizza CorDATA?

CorDATA è un iniziativa ideata ed organizzata da TOP-IX (capofila), Fondazione ISI, Moxoff e HeartInData. CorDATA è sostenuto da Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto Innovazione per lo sviluppo.

Innovazione per lo Sviluppo sosterrà interamente i costi della formazione che sarà pertanto GRATUITA per i partecipanti.

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OpenMaker, il progetto finanziato dalla Comunità Europea che vede TOP-IX tra i partner ufficiali, ha selezionato i vincitori della call for proposal chiusa ad Ottobre 2017.

A valle di una prima selezione delle 137 candidature pervenute, 20 progetti sono ora stati selezionati per ricevere un contributo di 20.000€ ciascuno. Il contributo è finalizzato ad aiutare i team a dare il via alle loro idee, reinventando la produzione manifatturiera tradizionale e proiettandoci in un futuro sostenibile.

Un ulteriore premio speciale di pari valore è stato poi assegnato dai coordinatori, completando così il quadro dei vincitori.

Qui l’annuncio ufficiale.

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