Tornano i TOP-IX Talks, il nuovo format degli eventi targati TOP-IX, in cui si affrontano in modo informale temi ed argomenti che riguardano attività, temi e progetti in corso all’interno del Consorzio.

L’edizione invernale del 2023 andrà in scena martedì 5 dicembre, a partire dalle 14,30, negli spazi di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia. E si preannuncia particolarmente ricca, di ospiti e di spunti.

Nella prima parte Luca Beltramino illustrerà la proposta di RaiWay Edge, che permette di avvicinare l’elaborazione e l’archiviazione del dato alla sede del cliente. Tiziano Tofoni di Reiss Romoli, cercherà di fare chiarezza tra la tecnologia Multiprotocol Label Switching (MPLS), il segment routing (SR) e il Software-Defined Wide Area Networking (SD-WAN). Infine, Juan Carlos De Martin presenterà il suo libro “Contro lo smartphone. Per una tecnologia più democratica”, libretto delle istruzioni fondamentale per non farsi usare dalla tecnologia.

Il pomeriggio prosegue poi con due panel.

Il primo, “Women in Tech“, sarà introdotto dalla presentazione del progetto EU Femme Forward, che vede TOP-IX tra i partener e si propone di aiutare le donne a intraprendere una carriera nel settore tecnologico. Successivamente, proporremo alcune storie di imprenditrici di successo in ambito tecnologico, con gli interventi di Anna Maria Siccardi (Bakeca.it e retedeldono.it), Luna Bianchi (CEO & Co-founder di Immanence) e la moderazione di Barbara Grasso.

Quindi, sarà Luca Cicchelli di TOP-IX a moderare il panel “Il ruolo del Piemonte e del Nord Ovest nella sfida delle grandi infrastrutture digitali”, che si propone di definire il ruolo che Torino e il Piemonte possono avere nello scenario delle infrastrutture digitali (data center, dorsali in fibra ottica). Partendo da alcuni esempi virtuosi, che delineano come queste infrastrutture possano portare valore all’economia locale, si dibatteranno alcuni modelli possibili, attraverso gli interventi di Renato Brunetti (Presidente UNIDATA), Alfredo Nulli (TIM), Ivan Botta (Amministratore delegato ISILINE), Paolo Bertolino (Segretario Generale UNIONCAMERE PIEMONTE) e Andrea Casalegno (Direttore Esecutivo TOP-IX).

Chiuderanno la giornata gli interventi di Pietro Pacini (Direttore Generale CSI Piemonte) e Matteo Marnati (Assessore all’ambiente, energia, innovazione, ricerca- Regione Piemonte).

Programma della giornata

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Dai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni, diffusi dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), emerge un altro aspetto rilevante: incumbent sotto il 50 % delle quote di mercato.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha diffuso i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni. Emerge immediatamente un dato: a fine settembre 2020, nella rete fissa, gli accessi complessi si sono ridotti di circa 130 mila unità, rispetto al trimestre precedente, e di 390 mila unità rispetto a settembre 2019.

Si registrano inoltre significativi cambiamenti nella composizione delle tecnologie utilizzate per la fornitura del servizio. Se a settembre 2016 oltre l’85% degli accessi alla rete fissa era in rame, a quattro anni di distanza, questi sono scesi a meno del 40% (con una flessione di 9,6 milioni di linee). Crescono invece gli accessi tramite tecnologie qualitativamente superiori: FTTC (+7,06 milioni di unità), FTTH (+1,16 milioni) e FWA (+ 610 mila).

Questo comporta un aumento delle prestazioni in termini di velocità di connessioni, infatti, le linee con prestazioni superiori ai 30Mbit/s, in quattro anni sono passate da meno del 12,7% al 64,4% del totale delle linee broadband e ultrabroadband.

Il quadro complessivo vede Tim come maggior operatore, in lieve flessione, con il 42,1%, seguito da Vodafone (16,7%), Fastweb /15,1%) e da Wind Tre (14%).

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Dal 7 maggio è abilitato gratuitamente l’accesso diretto alla rete dati TIM tramite peering pubblico realizzato presso il Neutral Access Point (NAP) del Consorzio TOP-IX.

L’iniziativa mira a sostenere le interconnessioni tra le reti degli Operatori, in un momento di straordinario incremento di banda internet registrato su tutte le reti, e sarà valida fino al 30 giugno 2020.

Gli Operatori nazionali interessati (titolari di autorizzazione generale per la fornitura di reti o servizi di comunicazione elettronica ai sensi dell’articolo 25 del Decreto Legislativo 1 agosto 2003, n. 259), potranno fare apposita richiesta a TIM Wholesale, compilando il modulo di richiesta di adesione ed inviandolo alla casella di posta PeeringNAP@telecomitalia.it.

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Dall’8 giugno al 10 luglio, il Consorzio TOP-IX, in collaborazione con la Fondazione ISI, ToDo e Axant.it, organizza la quarta edizione di “BIG DIVE”, per formare professionisti in grado di padroneggiare i BIG DATA. Con la seconda edizione del TIM BIG DATA CHALLENGE 2015, Telecom Italia offre subito l’occasione per mettersi alla prova (iscrizioni aperte fino al 28 luglio).

Solo pochi anni fa il Web of Data era uno slogan declinato al futuro. Oggi BIG DATA è diventato un “topic” di pubblico dominio e l’approccio data-driven è sempre più diffuso tra aziende, start-up e istituzioni governative.

Figura centrale per estrarre valore dalla quantità crescente di dati a disposizione è quella del Data Scientist, profilo sempre più richiesto, ma ancora poco presente, in particolar modo sul mercato italiano.

Per questo motivo, dal 2012, BIG DIVE si propone di formare una nuova generazione di figure professionali DATA-DRIVEN, in grado di analizzare e gestire l’universo dei BIG DATA, puntando sulle tre aree chiave del settore: Development, Visualization e Data Science.

La quarta edizione di BIG DIVE si incastra con le date di TIM BIG DATA CHALLENGE 2015, seconda edizione della sfida a colpi di Big Data lanciata da Telecom Italia che lo scorso anno ha attratto oltre 1100 data scientist da tutto il mondo. Il tema di quest’anno è “Big Data for Competitive Boost: come possono i dati contribuire alla crescita e alla competitività del Paese?”. TIM e i suoi partner metteranno a disposizione una serie di “Big Data set” relativi ad aree tematiche eterogenee – mobilità, telecomunicazioni, trasporti, energia, ecc… – e a tutto il territorio nazionale, che i partecipanti potranno utilizzare per sviluppare le proprie idee. Per le migliori c’è in palio un premio da 10.000 euro.

In una sorta di percorso articolato, si susseguono così formazione e sperimentazione. Dall’8 giugno al 10 luglio BIG DIVE formerà 18 professionisti, che a conclusione del percorso avranno la possibilità di mettersi alla prova con la TIM BIG DATA CHALLENGE 2015. Le iscrizioni infatti sono aperte fino al 28 luglio e i partecipanti avranno tempo fino al 5 settembre per sviluppare i propri progetti.

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